banner
Centro notizie
Ci concentriamo sulla fornitura di prodotti eccezionali, consegne rapide e un'attenta assistenza al cliente.

DRAM e SSD continueranno a diventare più economici nei prossimi mesi

May 16, 2023

Perchè importa: Sembra che i postumi della sbornia post-lockdown del settore hardware dureranno ancora un po’, e ciò vedrà i prezzi dei chip DRAM e NAND scendere ulteriormente nei prossimi mesi. I produttori di memoria stanno ancora lottando per risolvere i problemi di eccesso di offerta, quindi la memoria DDR4 e gli SSD potrebbero presto diventare più convenienti per i giocatori con un budget limitato.

A marzo, abbiamo appreso che i ricavi del mercato globale delle DRAM avevano raggiunto i minimi del 2008 entro la fine del 2022. Ciò ha spinto aziende come SK Hynix, Micron, Nanya e altre ad accelerare i loro piani di licenziamento e a cercare modi per ridurre i costi di produzione. I profitti sono quasi evaporati per il leader di mercato Samsung negli ultimi mesi poiché la domanda di chip di memoria è rimasta bassa e molte persone hanno limitato la spesa per aggiornamenti di PC e telefoni.

SK Hynix, che fornisce chip di memoria ad Apple, ritiene che l’industria globale delle memorie da 160 miliardi di dollari sia destinata a una graduale ripresa nella seconda metà di quest’anno, alimentata dalla ripresa cinese e dalla corsa all’intelligenza artificiale generativa. Samsung è altrettanto ottimista, ma allo stesso tempo ha preso la rara decisione di ridurre la produzione di memoria a un “livello significativo”, sperando di correggere il problema dell’eccesso di offerta e impedire che i prezzi scendano ulteriormente.

Ciò ha avuto un piccolo effetto sulle scorte OEM, ma sembra che il mercato delle memorie potrebbe non aver ancora toccato il fondo. Secondo gli analisti di TrendForce, entro la fine di giugno il prezzo medio di vendita dei prodotti DRAM dovrebbe scendere tra il 13 e il 18%. Nel caso delle memorie NAND i prezzi dovrebbero scendere tra l'8 e il 13%.

Ingrandendo, vediamo che i produttori di PC hanno ancora un'ampia offerta di memoria DDR4, e questa è un'area in cui potremmo vedere sconti significativi nei prossimi mesi. La storia è diversa con le DDR5, poiché l'offerta è molto più limitata a causa, in gran parte, di problemi di compatibilità PMIC. Nel complesso, il prezzo medio di vendita delle DRAM per PC potrebbe scendere tra il 15 e il 20%, il che è un'ottima notizia per i costruttori di PC.

Leggi anche: DDR4 vs. DDR5: la migliore memoria per i giochi su PC

I produttori di smartphone hanno fatto un lavoro migliore eliminando le scorte di memoria in eccesso, ma stanno sfruttando il contesto di bassa domanda da parte dei consumatori per aggiornamenti telefonici per negoziare prezzi più bassi per i nuovi ordini DRAM e NAND. Si prevede che ciò farà scendere i prezzi tra il 13 e il 18% per la DRAM mobile e tra il 10 e il 15% per i chip UFS.

La lenta ripresa cinese e un calo generale della domanda di server hanno causato un eccesso di offerta di SSD aziendali, il che significa che il prezzo di vendita medio vedrà un ulteriore calo fino al 15% nei prossimi mesi. Lo stesso vale per gli SSD consumer e abbiamo già visto che ciò si riflette sui prezzi sia per le offerte PC che per quelle console.

Detto questo, aziende come Phison credono che non ci sia molto spazio per ulteriori riduzioni di prezzo e che alcuni produttori di SSD potrebbero fallire se decidono di vendere dispositivi sottocosto mentre la domanda rimane bassa.

Crediti in testata: Andrey Matveev

Perchè importa: